Cos'è guerra dei 100 anni?

La guerra dei 100 anni fu un conflitto armato che si svolse tra il 1337 e il 1453 tra il Regno d'Inghilterra e il Regno di Francia. Nonostante il nome, la guerra non durò esattamente 100 anni, ma si caratterizzò per essere una serie di conflitti intermittenti e periodi di tregua.

Le cause principali della guerra furono la disputa sulla successione al trono francese e le tensioni politiche ed economiche tra le due nazioni. Il Re Edoardo III d'Inghilterra rivendicò il trono francese in quanto discendente diretto di Isabella di Francia, figlia di Filippo IV.

Il conflitto vide diversi momenti cruciali, tra cui la battaglia di Crécy nel 1346 e la battaglia di Agincourt nel 1415, entrambe vinte dall'Inghilterra nonostante essere numericamente inferiori. Tuttavia, la Francia riuscì progressivamente a invertire la situazione grazie all'introduzione di nuove tattiche e all'uso dell'artiglieria.

Durante la guerra, entrambe le nazioni subirono pesanti devastazioni. La popolazione civile fu duramente colpita, sia a causa delle battaglie che delle conseguenze economiche e sociali del conflitto. La guerra dei 100 anni si concluse con la vittoria francese nella battaglia di Castillon nel 1453, che segnò la fine del dominio inglese sulla Francia.

Nonostante le condizioni di pace alla fine della guerra, le tensioni tra le due nazioni continuarono a persistere per secoli successivi, influenzando le relazioni diplomatiche e la politica europea. La guerra dei 100 anni è considerata uno dei più importanti conflitti medievali e ha avuto un impatto significativo sulla storia e la cultura di entrambi i paesi coinvolti.